Milano, 5 feb. (Apcom) - "Fra tutti i digital divide quello politico, praticato anche dal regime di Cuba, è il più inaccettabile ed insopportabile". Così il ministro per l'Innovazione e le Tecnologie, Lucio Stanca, con una nota ha criticato il black-out digitale cui è sottoposto a Cuba il giornalista Guillermo Farinas, direttore dell'agenzia Cubanacan Press, che dal 31 gennaio ha cominciato lo sciopero della fame e della sete per riottenere la possibilità di connettersi ad Internet, preclusagli dal 23 gennaio scorso.
Stanca ha poi detto "c'è da chiedersi: come fa una parte della sinistra italiana, che nel nostro Paese rivendica la libertà di espressione e, quindi, il libero accesso ad Internet, a difendere o comunque a simpatizzare con il regime comunista e dittatoriale de L'Avana che, come in questa occasione, dimostra quanto sia lontano dalla democrazia?".
ALICE News | Politica | Articolo