Secondo questo comunicato della moglie di Biscet, il prigioniero avrebbe rifiutato di essere liberato ed espatriato in Spagna.
Sembra che TUTTI i cubani siano stati castrati, e siano incapaci di pensare POLITICAMENTE, il che significa COORDINATIVAMENTE, ciascuno segue la sua linea, a tutto pensando meno che a agire di concerto con gli altri.
E poi, restare a fare cosa? la sua prigionia NON BENEFICIA NESSUNO, lo tiene nell'ombra senza incidere IN NESSUN MODO per la liberta' di Cuba, la sua PRESENZA ALL'ESTERO APRIREBBE MIGLIAIA DI STRADE.
E poi, restare a fare cosa? la sua prigionia NON BENEFICIA NESSUNO, lo tiene nell'ombra senza incidere IN NESSUN MODO per la liberta' di Cuba, la sua PRESENZA ALL'ESTERO APRIREBBE MIGLIAIA DI STRADE.
SENZA UNA LEADERSHIP ESTERNA DI PRESTIGIO E' IMPOSSIBILE COAGULARE LE FORZE ANTICASTRISTE.
Attualmente tre persone potrebbero avere il carisma di costruire una seria opposizione:
FARINAS, SANCHEZ e BISCET.
Ma sembra che non se ne rendano conto.
La sprovvedutezza di queste liberazioni sono frutto della inconsistenza del pensiero politico dell'anticastrismo e della incommensurabile frattura che separa il dentro dal fuori, diretto merito della diabolica abilita' di fidel di "divide et impera", ma anche e forse soprattutto, dalla disgustosa superbia dei cubani.
Ma sembra che non se ne rendano conto.
La sprovvedutezza di queste liberazioni sono frutto della inconsistenza del pensiero politico dell'anticastrismo e della incommensurabile frattura che separa il dentro dal fuori, diretto merito della diabolica abilita' di fidel di "divide et impera", ma anche e forse soprattutto, dalla disgustosa superbia dei cubani.
Statement From Dr. Oscar Elias Biscet: "From Cuban political prisoner, Dr. Oscar Elias Biscet's, official website:
My husband Dr. Oscar Elias Biscet is a prisoner of conscience from the crackdown against the 75, who were imprisoned during the spring of 2003 in Cuba. He was sentenced to 25 years in prison, and is on the list of prisoners to be released pursuant to the agreement reached between the Cuban government and the Cuban Catholic Church. Dr. Oscar Elias Biscet has publicly expressed his decision not to emigrate from Cuba. The Cardinal of Havana, Jaime Ortega, has told international public opinion that emigration is an option, not a requirement, for the release of the prisoners. On July 2nd, I personally met with Ortega Alamino and expressed to him my husband's decision not to emigrate. As of this day, neither the Cuban government, nor the Church, has communicated to either my husband or myself any other information regarding his release.
Sincerely,
Elsa Morejon Hernandez
Wife of Dr. Biscet
July 14, 2010
