sabato, luglio 12, 2008

CUBA: RAUL CASTRO, TORNARE AL LAVORO NEI CAMPI PER RENDERLI PRODUTTIVI

La tragedia cubana assiste a vette di cinismo inarrivate da nessun altro regime comunista in disfacimento.
Adesso tra i giovarnolisti si spaccia la glasnost cubana (TG24SKY) come fosse una polverina, o una marca nuova, o una formula alchemico-politica che spiega tutto, castrianismo incluso.

Secondo questi giovarnolisti (giovanotti giornalisti) Raul sta guidando Cuba fuori dal pantano castrista per mezzo della GLASNOST, secondo la politica dei PICCOLI PASSI, di incerta provenienza orientale, ma sicuramente 'na cosa bbona...

Io ci vedo solo l'ennesima riedizione del castrismo piu carogna e spietato, nel quale si trattano i cubani come sudditi descerebrati.
E' sempre qualcuno che deve guidare il paese (e raul lo identifica nel partito comunista, cioe' un castro) c'e' sempre una emergenza che deve impegnare il popolo, e comunque SCORDATEVI CHE MOLLIAMO NEANCHE UN PASSO.

Il futuro? i campi.

Il Tempo - Servizi - News di AdnKronos:

"CUBA: RAUL CASTRO, TORNARE AL LAVORO NEI CAMPI PER RENDERLI PRODUTTIVI
L'Avana, 12 lug. (Adnkronos) - Cuba deve invertire la tendenza e tornare a lavorare la terra 'per farla produrre'. Lo ha detto il presidente Raul Castro nel suo intervento di chiusura della prima riunione ordinaria del Parlamento dell'Avana. Sottolineando che tra il 1998 e il 2007 le coltivazioni sono diminuite del 33%, il generale a quattro stelle ha affermato che il governo iniziera' 'prossimamente' a consegnare terreni incolti in usufrutto a chi sara' in grado di 'lavorarli subito', indipendentemente dal fatto che si tratti di 'una impresa, una cooperativa o un singolo contadino', ha precisato. Quanto al problema dei salari, il governo cubano sta lo sta affrontando 'per arrivare ad aumenti graduali', ha detto Castro, precisando comunque che 'la soluzione di questo problema dipendera' dalla situazione economica del Paese, inevitabilmente vincolata alla crisi di livello mondiale, che potrebbe anche aggravarsi'. Oltre alla revisione completa dei sistema salariale, Castro ha indicato che il governo intende eliminare 'i sussidi indebiti', ricordando che il socialismo significa 'uguaglianza sociale e dei diritti, non delle entrate economiche'. Riguardo all'eta' pensionabile, dovrebbe aumentare di cinque anni per donne e uomini e passare"