C'e' da sentirsi male, in questo racconto della testimone dell'aasassinio di Urresti ci sono almeno tre passaggi dove potreste vomitare: una l'agonia del ragazzo 17enne con un colpo di machete in testa, due l'intervento del capo cocalero a complimentarsi con gli assassini, terzo lo strangolamento in macchina del ragazzo, mentre lo portavano all'ospedale.
Cosi verranno sterminati gli oppositori di evo morarle.
Il blog e' di andres Pucci, che ringrazia l'eccellente MAQUEV.